Peste suina, Pacchiarini (Confagricoltura): “Molti allevamenti sono sull’orlo del fallimento”

2024-04-26T11:20:06+02:0026 Aprile 2024 - 11:20|Categorie: Carni, in evidenza, Salumi|Tag: , , , , |

Alessandria – Francesco Pacchiarini, presidente di Confagricoltura Milano Lodi Monza Brianza, è intervenuto a margine dell’incontro organizzato da Confagricoltura – Area Nord Ovest ad Alessandria, martedì 23 aprile. All’evento, come riporta Agricolae, era presente anche il Commissario straordinario alla peste suina, Vincenzo Caputo. “L’affluenza”, afferma, “è stata molto importante, oltre 150 allevatori da Piemonte, Emilia e Lombardia per testimoniare al Commissario lo stato di emergenza del settore: molte imprese sono sull’orlo del fallimento, altre, come accade tra Milanese e Lodigiano, vivono in una condizione di fortissima incertezza. Quando viene trovato un cinghiale infetto, gli allevamenti già dotati di tutti i dispositivi di biosicurezza, con animali perfettamente sani, finiscono nelle zone di restrizione e si ritrovano a vendere sotto il costo di produzione per ragioni puramente speculative”.

Ha proseguito Pacchiarini: “Il Commissario ha ricordato che con i distretti suinicoli si darà il via agli abbattimenti dei cinghiali, impiegando l’esercito e i cacciatori che riceveranno indennizzi dallo Stato, ma l’istituzione dei distretti è stata approvata a settembre 2023 e non sappiamo ancora quali saranno i tempi di attuazione. L’insieme di queste circostanze rischia di portare gli allevatori alla rinuncia dei ristalli e al fermo produzione. Riconosciamo la validità delle iniziative assunte a livello governativo ed europeo, tuttavia, in questo momento, la priorità assoluta deve essere rivolta ad accelerare i ristori e a un piano realmente efficace e tempestivo contenimento dei cinghiali che sono il primo veicolo di diffusione della malattia”

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