Rincaro materie prime: dal grano al pane il prezzo aumenta di dodici volte

2021-09-09T16:00:22+01:009 Settembre 2021 - 16:00|Categorie: Dolci&Salati|Tag: , , , |

Milano – Un chilo di grano tenero è venduto a circa 26 centesimi, mentre un chilo di pane è acquistato dai cittadini a un valore medio di 3,1 euro al chilo. Il rincaro, quindi, è pari a ben dodici volte. Questo accade perché la produzione di grano in Italia ha avuto un taglio del 10% a causa dell’andamento climatico negativo che ha inciso sulle quantità prodotte, nonostante l’aumento delle superfici coltivate. Ad affermarlo è Coldiretti in riferimento all’analisi di Assopanificatori sull’aumento dei prezzi in autunno. L’associazione sottolinea, però, come il prezzo del grano incida poco sul prezzo finale. Ciò è dimostrato dal fatto che mentre il prezzo del grano è imposto a livello internazionale, quello del pane varia molto e cambia anche in base al luogo. “A Milano ad esempio – ricorda Coldiretti – una pagnotta da un chilo costa 4,2 euro, a Roma si va sui 2,63 euro mentre a Palermo costa in media 2,95 euro al chilo”. Per stabilizzare i prezzi, l’associazione si è impegnata nel realizzare rapporti di filiera virtuosa con accordi che valorizzino i primati del Made in Italy. E garantiscano la sostenibilità della produzione in Italia con impegni pluriennali e il riconoscimento di un prezzo di acquisto equo, basato sugli effettivi costi sostenuti.

 

 

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