Palo del Colle (Ba) – La Siciliani Spa, azienda barese specializzata nella lavorazione di carni, ha emesso un comunicato in cui dichiara la propria estraneità al presunto coinvolgimento nelle indagini dell’inchiesta Levante. Che, condotta dagli agenti della Dia e dai finanzieri del Gico di Bari, ha fatto emergere frodi fiscali e riciclaggio da parte di alcune aziende del territorio. Secondo quanto si apprende dalla Siciliani Spa, infatti, le indagini sarebbero a carico dei legali rappresentanti o degli amministratori di società che in passato hanno prestato servizi, con regolari contratti di appalto, presso l’azienda. A carico di queste società sarebbe stata emessa dal Gip presso il Tribunale di Bari ed eseguita, su richiesta della Dda di Bari, una misura cautelare coercitiva. Mentre, la Siciliani Spa, come fanno sapere dall’azienda, “non è sottoposta a indagini e non risultano indagati né gli attuali né i precedenti componenti del Consiglio di Amministrazione e nessuno dei componenti della famiglia Siciliani. Né la società, né le predette persone fisiche sono state, inoltre, destinatarie, nel predetto, ovvero in altri procedimenti penali, di provvedimenti cautelari sia di natura personale (interdittiva o coercitiva) che patrimoniale, con riferimento ai fatti in questione”. Attraverso il comunicato, inoltre, l’azienda di Palo del Colle, specifica che “con riferimento a tutti i reati eventualmente commessi con abuso dei rapporti contrattuali con la Siciliani Spa, la società non mancherà di costituirsi parte civile nel procedimento al fine di tutelare, prima di tutto, la sua onorabilità”.
