Bangkok – “Sono molto soddisfatto dei risultati ottenuti in questa edizione dove l’Italia è paese partner. Soprattutto tenendo conto che si tratta di un mercato difficile questo thailandese”. Parole e musica sono di Thomas Rosolia, amministratore delegato di Koelnmesse Italia. “Abbiamo occupato un’area espositiva del 15% in più rispetto allo scorso anno. In totale si contano 1.340 espositori, il 21.4% in più, di cui 627 espositori internazionali. Dall’Italia partecipano 77 aziende, raccolte in una collettiva al centro della manifestazione, che rappresentano circa 5 miliardi del fatturato alimentare italiano. Il format fieristico offre anche possibilità di far degustare i propri prodotti ai buyer internazionali all’interno di una serata italo-thaliandese, anche attraverso degustazioni all’interno della lounge e allo store check organizzato da Cibus. Insomma, Thaifex 2013 è n primo efficace e chiaro esempio di un’alleanza strategica fra enti fieristici di primo livello come Cibus e Anuga, con la partecipaizone attiva di Federalimentare e Ice. Così abbiamo fatto sistema”, conclude Thomas Rosolia, “per creare una piattaforma espositiva efficace alle aziende italiane che vogliono affrontare questi mercati emergenti”.
SPECIALE THAIFEX BANGKOK/ La parola a Thomas Rosolia
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