Roma - Il ministero della Salute e il Mipaaf hanno avviato le procedure per consentire agli allevamenti avicoli il risarcimento dei danni diretti e indiretti provocati dall’influenza aviaria ad alta patogenicità. La decisione è stata presa al tavolo tecnico convocato il 22 dicembre, che ha disposto l’uso dei 30 milioni di euro del fondo inserito
Legnaro (Pd) - Sale a 9 milioni il numero degli animali abbattuti a causa dell’influenza aviaria H5/H5N1 che da due mesi sta colpendo il Veneto e la Lombardia. Secondo i dati pubblicati oggi dall’Istituto zooprofilattico delle Venezie, da metà ottobre sono stati chiusi più di 260 allevamenti di tacchini, polli e galline, in quanto focolai
Padova - “Siamo di fronte alla più grande epidemia aviaria che si sia mai vista in Italia. Le ripercussioni sul settore avicolo saranno significative”. A lanciare l’allarme è Michele Barbetta, presidente della sezione avicoltori di Confagricoltura Veneto, in un’intervista al quotidiano Verona Sera. In questi mesi l’influenza aviaria ha infatti portato all’abbattimento di 8 milioni
Hong Kong - L'autorità per la sicurezza alimentare di Hong Kong ha deciso di sospendere con effetto immediato l'importazione di pollame e prodotti avicoli dalla provincia di Brescia, zona colpita dall'influenza aviaria. Secondo quanto si apprende da Ice, la decisione è stata presa in seguito ai casi di aviaria scoppiati nelle scorse settimane (leggi qui)
San Gervasio Bresciano (Bs) - L’Istituto zooprofilattico sperimentale delle Venezie ha accertato un focolaio di aviaria H5N1 in un allevamento di 14mila tacchini a Casacce, frazione di San Gervasio Bresciano (Bs). A seguito della conferma è stata emessa da parte del Dipartimento veterinario di Ats Brescia un’ordinanza che stabilisce e dispone il sequestro dell'allevamento. Per
Varsavia - La Polonia, il più grande produttore di pollame dell’Ue, è stato nuovamente colpito dall’influenza aviaria. Come fa sapere l'Organizzazione mondiale per la salute animale (Oie), settimana scorsa alcuni focolai di H5N1 ad alta patogenicità si sono diffusi in diversi allevamenti di tacchini da ingrasso e in un allevamento di polli da carne del
Ostia (Rm) - La Regione Lazio ha disposto una zona di protezione del raggio di 3 Km a causa di un focolaio di influenza aviaria a Ostia, con una zona di sorveglianza del raggio di 10 Km. Il caso è stato rilevato a seguito di controlli dopo l'insorgenza di una mortalità anomala in un allevamento
Roma – Il virus dell’influenza aviaria H5N8, il ceppo che si sta espandendo a macchia d'olio in numerosi allevamenti avicoli nel mondo, può contagiare anche gli esseri umani. L’annuncio arriva dalla Russia ed è già stata allertata l’Organizzazione mondiale della sanità (Oms): il caso, confermato in laboratorio, è stato infatti isolato in sette dipendenti di
Londra – A partire dal 14 dicembre, il governo e l’autorità veterinaria del Regno Unito attiveranno nuove misure di contenimento dell’influenza aviaria in sette distretti della Gran Bretagna. La decisione arriva dopo l’incremento di casi di contagio tra animali selvatici e in cattività, che ha portato all’abbattimento di numerosi esemplari, per evitare ulteriori infezioni e
Milano - Lo scorso 26 aprile, Fabio Rolfi, assessore regionale lombardo all'Agricoltura, ha presieduto un tavolo regionale con i rappresentanti del mondo avicolo per elaborare iniziative in favore delle aziende colpite, nei mesi scorsi, dal problema dell'aviaria. "Stiamo mappando le zone a rischio e identificando i ceppi della malattia", spiega Fabio Rolfi. "Il settore avicolo
Roma - Gli italiani consumano in media circa 215 uova a testa all'anno. Di queste, circa 1/3 viene trasformato per la realizzazione di pasta, dolci e altre preparazioni alimentari. In particolare, il calo del 10% della produzione nazionale per effetto delle misure cautelative adottate dopo i casi di aviaria e fipronil scoppiati in Europa, sta
Padova - Le autorità sanitarie di Hong Kong hanno bloccato le importazioni di uova e pollame provenienti dalla provincia di Padova. Il motivo è la presenza di una "epidemia altamente patogena di influenza aviaria", oggetto di una notifica della World organization for animal health. Secondo quanto ha notato il Centro per la sicurezza alimentare della regione amministrativa
