Aviaria (4) – Confagricoltura Rovigo: “Tra le cause, debolezze nel sistema di biosicurezza ed elevata densità zootecnica”

2021-12-24T11:09:43+02:0024 Dicembre 2021 - 11:09|Categorie: Carni, in evidenza|Tag: |

Rovigo – Secondo quanto si apprende da un comunicato pubblicato da Confagricoltura Rovigo, gli approfondimenti epidemiologici in corso da parte dei servizi veterinari territoriali stanno mettendo in luce diversi elementi che suggeriscono una combinazione di più fattori alla base della veloce diffusione della malattia. “Se da un lato è ormai innegabile l’introduzione del virus (direttamente o tramite fattore umano) dal settore selvatico”, si legge, “è anche vero che le intime connessioni logistiche e organizzative della filiera, l’elevata densità zootecnica del territorio, la persistenza in alcuni casi di debolezze sul fronte delle biosicurezze (sia strutturali ma forse ancor più a livello gestionale) e non ultime alcune criticità nella gestione dei focolai che ne hanno rallentato l’estinzione, hanno contribuito a diffondere l’epidemia nel territorio e a farla persistere sino ad oggi”. Come riportato da Confagricoltura Rovigo, inoltre, “di particolare suggestione sembrerebbe anche l’osservazione che la ventilazione forzata, di cui negli ultimi anni si sono dotati molti allevamenti al fine di migliorare le condizioni di benessere degli animali, abbia un ruolo non trascurabile nella diffusione dell’infezione soprattutto in situazioni di particolare densità degli allevamenti”.

Torna in cima