Veronafiere: green pass obbligatorio e protocollo safety business

2021-07-26T11:43:26+02:0026 Luglio 2021 - 11:43|Categorie: Vini|Tag: , , |

Verona – Anche a Veronafiere green pass obbligatorio per accedere al quartiere durante lo svolgimento di manifestazioni, eventi e convegni. Veronafiere ha inoltre adottato uno specifico protocollo safety business, contenente le linee guida più aggiornate in materia di prevenzione contro il Covid 19, a cui si aggiunge la certificazione verde. Una serie di misure adottate già dal 15 luglio scorso, giorno della ripartenza del settore fieristico a livello nazionale, e applicate alle manifestazioni che si sono svolte, tra cui Motor Bike Expo, Vinitaly OperaWine, Vinitaly Preview, Innovabiomed. “Veronafiere è da sempre impegnata nella tutela della salute e della sicurezza dei propri espositori e visitatori, a maggior ragione con l’emergenza sanitaria in corso”, osserva Giovanni Mantovani, direttore generale di Veronafiere. “Condividiamo la decisione del Consiglio dei ministri di estendere l’obbligatorietà del Green pass al settore fieristico, che ha risentito pesantemente dello stop forzato lo scorso anno. Ci auguriamo che questa misura consenta alle imprese del made in Italy il ritorno al business in fiera”. Il protocollo adottato da Veronafiere è validato dal Comitato tecnico scientifico della Protezione civile, dalle autorità sanitarie nazionali e da Aefi, l’associazione di riferimento delle fiere italiane. L’intero quartiere fieristico e le attività che si svolgono al suo interno sono stati riprogettati alla luce delle ultime misure di sicurezza. A partire dalle modalità di accesso: biglietti digitali sullo smartphone acquistati online per una data specifica e misurazione della temperatura con termoscanner ai tornelli. La capienza giornaliera è contingentata sui parametri previsti dall’Oms: una persona ogni quattro metri quadrati. A ulteriore garanzia, è attiva una rete di 400 telecamere, in grado di individuare in tempo reale eventuali assembramenti e monitorare il corretto utilizzo delle mascherine, grazie ad un software evoluto di computer vision.

Torna in cima