Roma – “Via libera al decreto del Masaf ‘Adozione del Piano nazionale delle sementi biologiche’”. A renderlo noto è il sottosegretario del ministero con delega all’agricoltura biologica, Luigi D’Eramo. Che spiega le principali finalità del Piano: aumentare la disponibilità delle sementi bio per le aziende, migliorarne sia l’aspetto quantitativo che qualitativo, contribuire progressivamente a ridurre il ricorso a sementi di varietà convenzionali utilizzate in deroga, promuovere il miglioramento genetico partecipativo, coinvolgendo agricoltori, tecnici e ricercatori nella selezione delle piante che meglio rispondere alle esigenze delle aziende agricole bio. Il Piano sarà soggetto ad aggiornamenti triennali, per garantire che le politiche e le strategie siano allineate agli sviluppi e alle esigenze in continua evoluzione nel settore agricolo biologico.
“Siamo molto soddisfatti per l’adozione di un Piano sementiero biologico che aspettavamo da anni e che avevamo più volte sollecitato perché strategico per l’evoluzione del settore”, fa sapere Giuseppe Romano, presidente nazionale di Aiab (l’Associazione italiana per l’agricoltura biologica). “Siamo convinti che sia quanto mai necessario investire nella ricerca sul bio”.
