Via Pasteria a Milano: un ristorante con molta convenience, come dovrebbe essere un supermercato

2022-11-23T08:43:03+02:0023 Novembre 2022 - 08:43|Categorie: Il Graffio, in evidenza, Mercato|Tag: , |

Di Luigi Rubinelli

Dicono i proprietari del loro locale, a Milano, e dei loro prodotti: “Qualità e tradizione sono i concetti base di Via Pasteria. In Italia, il patrimonio culinario varia da regione a regione, adattandosi agli ingredienti locali e al cambio stagionale. Tutti sanno però che nel cuore delle persone e della cucina italiana, un elemento rimane lo stesso, invariabile ed unico: la pasta.

Via Pasteria nasce con l’idea di evidenziare i benefici della pasta di altissima qualità e tutto ciò che può fare per mente e corpo. Non crediamo nel concetto di contare le calorie perché non tutte le calorie apportano le stesse cose al nostro organismo: 350 kcal da una fonte di carboidrati, proteine e grassi non sono uguali a 350 kcal da solo zuccheri da una bevanda gassosa ad esempio.

La pasta fatta sul momento è un alimento ricchissimo, da gustare in tutta la sua versatilità.

Dai diversi grani accuratamente selezionati, all’infinità di forme a tutte le sue salse, la pasta è l’esempio per eccellenza della cucina italiana: creativa, nutriente ma allo stesso tempo semplice e piena di sapore”.

Lo abbiamo provato.

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È un nuovo modo di fare ristorazione basato sulla specializzazione e sulla convenience:

  • insegna esplicativa
  • specializzazione di prodotto
  • prodotto fresco visionabile
  • informazioni esaustive, scritte e orali
  • cucina aperta
  • due porzioni: regolare e maggiorata
  • orari: 12-22, continuato, possibilità di lavorare all’interno
  • self service: si ordina con il buzzer che avvisa quando la comanda è pronta, si sceglie l’acqua da soli, come il pane (gratuito), si usa un bel vassoio di legno e alla fine il caffè, garantito dalla marca e diversificato anch’esso
  • nei dolci da assaggiare davvero il tiramisù
  • caffè Nespresso con le sue estensioni.

E’ un po’ quello che dovrebbe accadere nel retail: qualità, servizio e convenience, che non sempre c’è. Un caso per imparare come si fa.

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