Strasburgo (Francia) – Una squadra di ispettori dell’Unione europea ha visitato il Brasile per monitorare la risposta governativa dopo lo scandalo della carne avariata, scoppiato nel marzo scorso. Hanno effettuato anche ispezioni di routine in cinque stati brasiliani. Inoltre, la polizia ha annunciato due ulteriori indagini nei confronti di funzionari corrotti che avrebbero legami con aziende di carne. Secondo quanto si apprende, la polizia starebbe indagando su una delle maggiori società di proteine animali del Brasile per sospetta frode dopo i prestiti ottenuti dalla banca statale Bndes. Finora l’Ue ha vietato le spedizioni dai 21 impianti alimentari coinvolti direttamente nello scandalo. Gli esperti dei servizi veterinari dell’Ue hanno chiesto alla Commissione di implementare un meccanismo comune per affrontare il caso. Inoltre, è stato raggiunto un accordo per applicare controlli fisici sul 100% del prodotto che arriva dal Brasile nell’Ue e il controllo microbiologico sul 20%.
