Pechino (Cina) – Tra il 2015 e il 2020, le vendite di prodotti alimentari in Cina passeranno da 1 miliardo e 119 milioni a 1 miliardo e 491 milioni di dollari. È quanto rivelano le previsioni diffuse dal londinese Institute of Grocery Distribution. Numeri che confermano l’egemonia del gigante asiatico nel mercato internazionale dei prodotti alimentari anche per i prossimi cinque anni. “La stragrande maggioranza dei beni proverrà da Asia, Africa e Medio Oriente”, spiega Joeanne Denney-Finch, amministratore delegato di IGD. “E grazie alla fama di cui godono i prodotti europei in queste aree del mondo, sarà una stagione incredibile per tutte quelle aziende che hanno sviluppato competenze nell’export”. L’Ad spiega anche che le vendite online triplicheranno il loro valore, grazie anche a un maggiore accesso da parte della popolazione a strumenti informatici. In seconda posizione nella classifica globale troviamo gli Stati Uniti, seguiti da India, Russia e Brasile. L’Italia, invece, occupa solo la 14esima posizione.
