Assocaseari: il punto sul mercato in Europa

2016-01-19T10:24:42+02:0019 Gennaio 2016 - 10:24|Categorie: Formaggi|Tag: , , , , |

Milano – Emanuela Denti e Lorenzo Petrilli di Assocaseari fanno il punto sulle dinamiche che hanno caratterizzato il mercato lattiero caseario nel corso di questa settimana, dominato da basse quotazioni e ampia disponibilità di prodotto. Di seguito il commento integrale

Sempre molto alta l’offerta di latte in tutta Europa. Le quotazioni europee sul latte spot sono stabilmente deboli.
La crema resta debole in tutta Europa, con quotazioni abbastanza invariate rispetto alla settimana precedente. Tranne in Olanda, dove i prezzi sono in calo da quattro settimane, invariate le quotazioni del burro. Da notare che allo stoccaggio privato di burro sono state consegnate oltre 7mila tonnellate nelle ultime tre settimane, prevalentemente in Belgio, Francia e Olanda.

Il mercato del latte in polvere resta con quotazioni estremamente deboli in tutta Europa. All’ammasso pubblico di latte in polvere sono state consegnate 13mila tonnellate nelle ultime tre
settimane di cui ben 6mila solo la settimana scorsa. I Paesi che più di altri stanno ammassando sono Belgio, Francia, Germania, Lituania, Polonia e Gran Bretagna. Inoltre, nelle ultime tre
settimane, allo stoccaggio privato di latte scremato in polvere sono state consegnate oltre 3.700 tonnellate, quasi tutte in Belgio e Olanda. Quindi, il mercato nelle ultime tre settimane, ha visto diminuire l’offerta di ben 17mila tonnellate in quanto merce ammassata.
A Milano, i prezzi di grana padano e parmigiano reggiano sono aumentati, mentre è diminuito quello del pecorino romano.

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