Roma – La Regione Lazio ha comunicato che non sarà presente alla prossima edizione del Vinitaly, in scena a Verona dal 7 al 10 aprile, se le aziende regionali non comparteciperanno alle spese. Negli ultimi anni era sempre stato organizzato un unico padiglione dedicato al Lazio, in cui le imprese potevano esporre. Una strategia che comportava una parziale rinuncia alla visibilità del proprio marchio, ma permetteva di contenere gli investimenti. Come afferma in un comunicato stampa il presidente del Consorzio tutela denominazione Frascati, Mauro De Angelis, la comunicazione del cambio di rotta è arrivata con molto ritardo e i costi a carico delle aziende sono insostenibili. “Paghiamo incapacità politiche e tecniche evidenti”, dichiara Mauro De Angelis. “Per l’ennesima volta si sta ignorando la rilevanza economica, occupazionale, di traino all’agroalimentare o al turismo, che il settore vinicolo produce nell’ambito regionale”. (PF)
