Parma – “Promozioni efficaci? Le nuove frontiere del volantino” è questo il titolo dell’incontro promosso da Nielsen e dall’Università degli Studi di Parma, in scena questa mattina a Parma. L’incontro ha rivelato che nel corso di un decennio l’offerta promozionale è cresciuta sia in termini di pressione (+ 9 punti) che di profondità dello sconto (più che quintuplicati i tagli di prezzo superiori al 40%). I consumatori, dal canto loro, preferiscono le operazioni legate agli sconti (82%) rispetto a quelle legate alle quantità di articoli acquistati (10%). E’ stata inoltre analizzata la bassa differenziazione di offerta promozionale nelle diverse tipologie di punti vendita. Negli iper con superficie superiore ai 4.500 mq le referenze promozionate equivalgono al 15,7% (+1,1 punti vs 2011). Cifre analoghe si riferiscono ai super con il 16,2% (+0,7 punti vs 2011) e alle superette al 13,9% (+0,1). Inoltre è emersa una scarsa differenziazione tra brand leader e brand follower: l’intensità delle promozioni sul prezzo si aggira intorno al 20% per tutte le tipologie di marchio. (NC)
