Mestre (Ve) – Una pasta sfoglia unica di oltre 71 metri, una lingua di farina e uova impastate tra loro, rigorosamente a mano in tutte le tre fasi, e stesa (si punta ad uno spessore di 20/30 micron) per dare “vita” ad oltre 400 chili di tagliatelle fresche. Numeri da Guinness dei primati. Ed è questo l’obiettivo che si sono posti alla 12° edizione di Sapori italiani & alpini si terrà a Longarone Fiere dal 13 al 15 ottobre e che quest’anno. Il tentativo di entrare nel Guinness dei primati sarà compiuto sabato 13 ottobre nella giornata inaugurale della kermesse. Protagonista dell’iniziativa è il mastro pastaio Luca Da Corte (presidente nazionale e regionale veneto Pasta fresca di Confartigianato), che guiderà una squadra formata da nove elementi. La preparazione della sfoglia richiederà tre ore di lavoro, 150 chilogrammi di farina tipo oro, 80 chili di uova fresche e acqua sufficiente per mantenere una umidità del 50% circa dell’impasto e tanto tanto lavoro di braccia. Perché i protagonisti del tentativo di record hanno deciso di impastare, mettere giù la sfoglia e portarla alla finezza corretta, tutto rigorosamente a mano. Verso pranzo l’incaricato londinese dei Guinness misurerà la sfoglia per certificarne il primato. (NC)
