Assocaseari, il punto settimanale sul mercato: in Europa il latte continua a scarseggiare, buona la raccolta in Italia

2021-12-13T09:23:46+02:0013 Dicembre 2021 - 09:23|Categorie: Formaggi, in evidenza|Tag: , , , , , , , |

Cremona – L’analisi degli andamenti della scorsa settimana, a cura di Assocaseari, rivela che, in Europa, i prezzi e la situazione di mercato, per quanto riguarda il latte, che scarseggia, si mantengono invariato. In Italia, invece, cresce la domanda con contrattazione che toccano gli 0,50 €/kg partenza. Salgono le quotazioni del burro di centrifuga e del latte in polvere. Di seguito il commento integrale, firmato da Emanuela Denti:

Latte: prezzi e situazione di mercato nella Ue si mantengono ai livelli di due settimane fa con l’intero intorno agli 0,50 €/kg e il magro a 0,30 €/kg con pochissima, se non nulla, disponibilità. Sul mercato nazionale, la scorsa settimana si è riscontrata una buona domanda con contrattazioni che viaggiano tra a 0,48 e 0,50 €/kg partenza con qualche camion che va oltralpe. Continua ad aumentare leggermente la raccolta di latte con buoni titoli di grasso e proteine.

Crema di latte: nella Ue prezzi stabili, come anche sulla crema di latte nazionale di qualità si registra un buon interesse, con contratti intorno al valore dei bollettini.

– I bollettini del burro di centrifuga di Kempten questa settimana aumentano di € 0,10/kg sul prezzo minimo, oggi 5,30 €/kg, e di € 0,05 sul massimo, 5,45 €/kg, media tedesca 5,40 €/kg. L’Olanda aumenta di € 0,07 portandosi a 5,52 €/kg, mentre la Francia, già più elevata degli altri due Paesi, resta invariata a 5,65 €/kg. La media a tre di questa settimana è 5,523 €/kg, quella a due 5,46 €/kg. Resta invariata a 5,28 €/kg la quotazione del burro di centrifuga a Milano. Da evidenziare un importante balzo in su nelle quotazioni delle offerte, con richieste che si avvicinano ora ai valori di trasformazione della crema di latte in burro, intorno ai 6,00 €/kg. Una domanda viene spontanea: che stia per finire lo stock di burro frozen?

– I bollettini del latte in polvere salgono ancora per quanto riguarda il magro, tranne in Francia che segna un leggero calo quello per uso alimentare, mentre l’intero resta invariato in Francia e Olanda e aumenta in Germania.

– Le quotazioni del siero aumentano in Germania, sia per l’alimentare che per lo zootecnico, e in Olanda, e restano invariate in Francia.

– In Italia, i bollettini nazionali dei formaggi restano invariati, si rileva solo un aumento di € 0,05 sul Grana Padano fuori sale a Verona. Quotazioni medie europee stabili per il Cheddar che resta a 3,31 €/kg e in leggero aumento per il Gouda che si porta a 3,65 €/kg e l’Edamer a 3,69 €/kg, ma ancora non raggiungono i prezzi di mercato reali sempre stabilmente sopra i 4,00 €/kg. L’Emmentaler sale a 4,98 €/kg.

 

NB: I prezzi pubblicati devono essere considerati solo indicativi di una tendenza di mercato, in quanto miscellanea non solo di prezzi effettivi di vendita, ma anche di prezzi di offerte e/o richieste rilevate sul mercato.

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