Düsseldorf (Germania) – Si è svolta nella mattinata di oggi, venerdì 5 maggio, in occasione di Interpack 2023, la conferenza stampa di Ucima e Ipack-Ima, nella quale è stata presentata la prossima edizione di Ipack-Ima, che avrà luogo a Milano dal 27 al 30 maggio 2025. L’incontro è stato un’occasione per fare una panoramica completa delle strategie al centro dello sviluppo della kermesse internazionale e dello scenario italiano e mondiale dell’industria del packaging.
“Abbiamo voluto porre l’attenzione su temi che riguardano il settore a 360 gradi con l’obiettivo di aiutare le aziende ad avere una visione completa di quali siano i trend di mercato”, spiega Riccardo Cavanna, presidente di Ucima.
“Potenziamento e innovazione dell’offerta sulla piattaforma integrata di Ipack Ima: ecco la base della nostra azione da qui ai prossimi anni”, commenta Valerio Soli, presidente di Ipack-Ima. La kermesse, infatti, mette in campo una strategia di sviluppo guidata da un’interpretazione flessibile del mercato, letto nelle sue continue evoluzioni, in modo da osservare l’industria in dettaglio. Quattro i grandi filoni specializzati che offrono un’ampia visione della tecnologia e dei suoi percorsi di sviluppo: Grain Based food, Liquid food & Beverage, Pharma e Chemicals, e uno dei pilastri della manifestazione, il settore che racchiude tecnologie e soluzioni per il packaging secondario e terziario, il fine linea, l’automazione e la robotica, oltre a tutti i sistemi di codifica e tracciabilità.
Valentino Valentini, viceministro al ministero delle Imprese e del Made in Italy conclude: “Il settore del packaging è un fiore all’occhiello del Made in Italy. La qualità delle nostre macchine è riconosciuta in tutto il mondo. Ipack-Ima sarà una grande occasione per promuoverla”.
In foto: Riccardo Cavanna, presidente di Ucima; Valerio Soli, presidente di Ipack Ima; Valentino Valentini, viceministro al ministero delle Imprese e del Made in Italy
