Agnello gallese Igp: l’accordo Brexit non modifica le esportazioni verso l’Ue

2021-01-04T11:23:29+02:004 Gennaio 2021 - 11:20|Categorie: Carni|Tag: , , , |

Aberystwyth (Galles) – L’Ente promotore delle carni ovine e bovine gallesi (Meat Promotion Wales – Hcc) ha reso noti gli sviluppi positivi per il comparto a seguito del raggiungimento dell’accordo commerciale tra Uk e Ue. La nuova intesa consentirà di proseguire senza dazi, mantenendo vivi gli scambi commerciali consolidati ormai da decenni tra Galles e Italia, e altri paesi d’Europa fra cui Francia e Germania. Senza l’agreement, infatti, le esportazioni di carne rossa del Galles (il cui 90% è destinato all’Ue, in uno scambio che attualmente vale 180 milioni di sterline all’anno) sarebbero state soggette a tariffe comprese tra il 40 e l’80%, minacciando così la redditività del Welsh Lamb e del Welsh Beef. “Perdere un mercato come quello europeo che conta 500 milioni di consumatori e che ha impiegato decenni per essere costruito sarebbe stato una tragedia”, ha affermato Kevin Roberts, presidente di Hcc (nella foto). “Dopo quattro anni di incertezza per i nostri allevatori ed esportatori, il buon senso ha prevalso”. Soddisfatto anche Jeff Martin, responsabile Hcc per il mercato italiano: “In termini pratici questo significa che continueremo ad esportare il nostro agnello gallese in Italia senza prevedere un innalzamento dei costi. I consumatori continueranno a trovare la nostra carne nelle principali catene della Gdo italiana e nelle macellerie”.

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