Wellington (Nuova Zelanda) – Con l’obiettivo di ridurre la presenza di Co2 nell’atmosfera, prenderà il via la missione satellitare MethaneSat volta a monitorare le principali sorgenti di emissioni di metano. Nel mirino del progetto: le industrie petrolifere, i gasdotti, ma anche il settore agricolo. E, in modo particolare, gli allevamenti bovini. La missione, che partirà nel 2022, è organizzata da Usa e Nuova Zelanda. A quest’ultima è affidato il compito di monitorare le emissioni di metano degli oltre 6,3 milioni di bovini allevati nel Paese. La ricercatrice Sara Mikaloff-Fletcher, impegnata nel progetto, fa sapere che il satellite utilizzerà la Nuova Zelanda come campo di prova per verificare l’accuratezza dei rilevanti di metano prodotto dall’attività agricola, confrontandoli con quelli del governo. Il monitoraggio, secondo i ricercatori, dovrebbe quindi aiutare scienziati e politici a stabilire le effettive quantità di metano prodotte dagli allevamenti bovini.
