Castiglione delle Stiviere (Mn) – Se volevano provocare, ebbene ci sono riusciti. Il nuovo spot di Amica Chips (leggi qui), società produttrice di patatine fritte, sta facendo incazzare molti. E io sono fra questi. Al di là della blasfemia, lo trovo brutto, molto brutto. “C’è bisogno di una nuova ironia, parente dell’intelligenza”, ha chiosato Lorenzo Marini, il suo ideatore. “Di una nuova simpatia. Di un nuovo linguaggio, capace di farsi notare e nel caso anche di far discutere”. Mi spiace Marini, qui non c’è ironia e nemmeno intelligenza. Solo provocazione. Amica Chips non è nuova a spot “trasgressivi”. Per anni abbiamo visto Rocco Siffedi, noto attore porno, in commercial che richiamavano la patatina… La cosa non ha destato ribellioni o decise prese di posizioni. Era ironico: chi voleva capire, capiva. Questo sulle suore e le patatine al posto delle ostie consacrate è esplicito e, a mio parere, la peggior pubblicità mai vista in televisione. Un consiglio alla famiglia Moratti, proprietaria del marchio: ricordatevi che vale sempre il vecchio detto: “Scherza coi fanti ma lascia stare i santi”. I consumatori, vedendo il vostro spot, potrebbero ricordarselo.
Amica Chips: lo spot contestato/2. Il commento di Angelo Frigerio
RepartoGrafico2024-04-11T11:09:54+02:009 Aprile 2024 - 15:27|Categorie: Dolci&Salati, in evidenza|Tag: amica chips, Lorenzo Marini|
Post correlati
Mulino Bianco celebra i suoi 50 anni con le persone che ne hanno fatto la storia
18 Giugno 2025 - 15:01
Gruppo Italpizza: aumenta l’Ebitda, cala l’indebitamento finanziario netto. I risultati 2024
18 Giugno 2025 - 11:12
General Mills valuta la cessione dei negozi Haagen-Dazs in Cina. E non è l’unica
18 Giugno 2025 - 10:00