Amica Chips: lo spot contestato

2024-04-11T11:07:01+02:009 Aprile 2024 - 15:08|Categorie: Dolci&Salati, in evidenza|Tag: , , , , |

Castiglione delle Stiviere (Mn) – L’associazione di telespettatori cattolici Aiart chiede la sospensione immediata del nuovo spot di Amica Chips perché “offende la sensibilità religiosa di milioni di cattolici praticanti”. Nella pubblicità in questione si vede una suora che sostituisce all’ostia le patatine del noto brand, mangiate poco dopo dalle novizie durante la comunione. L’associazione reputa quindi lo spot “oltraggioso nel banalizzare l’accostamento tra la patatine e la particola consacrata” e l’ha segnalato all’Istituto di Autodisciplina pubblicitaria con la richiesta di sospenderne la trasmissione.

Il claim della campagna è ‘Il divino quotidiano’ e il target è la fascia d’età 18-54, con particolare focus sui più giovani (18-35 anni), destinata ai canali digitali e ai social. La campagna è stata sviluppata da Lorenzo Marini, che ha commentato: “Le ricerche dimostrano che il nuovo consumatore è annoiato dalla pubblicità, tutte sempre più uguali. Al contrario le patatine vivono in un campo mentale diverso, fatto di divertimento e trasgressione. C’è bisogno di una nuova ironia, parente dell’intelligenza. Di una nuova simpatia. Di un nuovo linguaggio, capace di farsi notare e nel caso anche di far discutere”. Di sicuro lo spot sta facendo parlare, ma sarà davvero pubblicità positiva come si aspettano da Amica Chips? Il verdetto al pubblico.

 

Foto tratta dallo spot di Amica Chips.

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