Trento – Per le Cantine Ferrari il 2012 ha fatto registrare un fatturato di 51 milioni di euro, in calo dell’11% rispetto all’anno precedente (57 mln). L’utile netto è stato di 5,1 milioni. Crescono del 25% le esportazioni, a volume, in particolare verso gli Stati uniti d’America, la Germania, il Giappone e Hong Kong. In Svezia, altra area di export in crescita, oggi il “Ferrari Brut” è commercializzato in 300 punti vendita. In calo le vendite nel Regno Unito ed in Svizzera. Riguardo il mercato italiano – precisa il presidente, Matteo Lunelli – “le Cantine Ferrari come brand nel complesso godono dell’8,4% di quote di mercato nella Grande distribuzione e del 25% relativamente al metodo classico”. Le stime per la produzione 2013 si attestano a 55-60 mila quintali di vendemmia, frutto del lavoro di 500 agricoltori conferenti e 600 ettari di vigneti, il 20% dei quali di proprietà della famiglia Lunelli.
