Venezia – Il prossimo 20 maggio, il Consorzio vini Venezia presenterà il suo nuovo progetto di recupero delle antiche viti della Serenissima. Si tratta del restauro e del ripristino dei vitigni all’interno dello storico convento dei Carmelitani Scalzi a Cannaregio (Ve). Le ricerche effettuate nel giardino del complesso, in collaborazione con il Centro di ricerca per la viticoltura di Conegliano, hanno condotto all’identificazione di 22 profili molecolari. 20 varietà di Vitis vinifera, tra cui 14 di uva da vino e sei da tavola, e due di ibridi interspecifici, il Baconoir e il Villardblanc. Il progetto di recupero ha ricevuto il sostegno finanziario della Camera di commercio di Venezia e l’approvazione del Comitato Venice to Expo 2015. E proprio nel corso dell’esposizione universale, sono previste visite guidate al complesso di Cannaregio (Ve) organizzate dal Consorzio vini Venezia e da ‘Venezia wine and food’, società consortile dedicata allo sviluppo di progetti integrati per la valorizzazione del territorio.
Consorzio vini Venezia: il 20 maggio la presentazione del nuovo progetto di recupero dei vitigni della Serenissima
RepartoGrafico2015-04-27T16:18:49+02:0027 Aprile 2015 - 16:18|Categorie: Vini|Tag: Baconoir, Cannaregio, Consorzio vini Venezia, convento dei Carmelitani Scalzi, venezia, Venezia Wine and Food, Venice to Expo 2015, Villardblanc|
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