Genova – Consip, la centrale d’acquisto della pubblica amministrazione, potrebbe essere citata come responsabile civile nell’ambito del processo per il fallimento della società di buoni pasto Qui Group. A riportare la notizia è Repubblica. La richiesta è stata avanzata nel corso dell’udienza preliminare, che si è svolta a Genova lo scorso 12 gennaio, da parte di Marcav. La società gestisce parte dei supermercati a marchio Conad nel Lazio e appare tra i 31 creditori di QuiGroup, insieme ai dipendenti stessi, ma anche ristoranti, bar e supermercati che avevano erogato cibo e prodotti con i buoni pasto. QuiGroup, infatti, aveva ottenuto da Consip l’appalto per fornire i ticket ai dipendenti pubblici. Secondo Repubblica, la citazione di Consip come parte civile servirebbe a garanzia delle somme vantate dalle vittime.
Le indagini relative al fallimento di QuiGroup erano partite nel 2018, quando era stato rilevato un buco da 600 milioni di euro nei conti della società. Gli imputati nel processo sono 30, per 219 capi d’accusa.
L’udienza è stata rinviata al 2 febbraio, quando, probabilmente, potrebbe essere definito l’ammontare totale dei risarcimenti e, di conseguenza, il giudice potrà decidere circa l’ammissione o l’esclusione delle parti civili.
