Crefis: aumenta la redditività degli allevatori in agosto (+14,6%), scende quella dei macelli (-3,3%)

2019-09-06T17:01:32+02:009 Settembre 2019 - 10:30|Categorie: Carni, Salumi|Tag: , |

Mantova – Nel mese di agosto, secondo le rilevazioni del Crefis, la redditività degli allevatori italiani di suini è continuata ad aumentare (+14,6%), toccando i valori più elevati da ottobre 2018. Positiva anche la variazione tendenziale, pari al +8,4%. Sempre in agosto, i macellatori hanno visto diminuire la propria redditività del -3,3% rispetto al mese precedente, fermandosi al livello più basso da gennaio 2018. L’attuale livello è risultato anche inferiore rispetto a quello del 2018 (-6,2%). Nell’ultimo mese, in termini congiunturali, la redditività dei produttori di prosciutti Dop è cresciuta del +2,5% per il prosciutto di Parma leggero e del +0,1% per quello pesante; in aumento anche la redditività delle produzioni non tipiche. Resta comunque negativo il confronto rispetto allo scorso anno sia per le produzioni Dop che non, ad eccezione del prosciutto non tipico pesante. Il differenziale di redditività tra la produzione di prosciutto di Parma Dop e quello tradizionale è ulteriormente aumentato a favore delle produzioni non tipiche. A livello di prezzi, sono aumentate le quotazioni degli animali da macello per il circuito tutelato, mentre sono diminuiti i prezzi dei suini da allevamento; stabili i prezzi dei prosciutti stagionati. Dopo il modesto rallentamento subito nel mese di luglio, in agosto i prezzi dei suini sono tornati a crescere su tutti i mercati europei toccando nuovi livelli record.

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