Meda (Mb) – Per più di un mese abbiamo cercato di metterci in comunicazione con la Rsu di Ferrarini chiedendo un confronto chiaro e aperto. E fornendo un’ampia disponibilità in termini di orari e luoghi. Finalmente, dopo la terza mail ecco la loro risposta: “Capiamo la sua disponibilità e la ringraziamo ma preferiamo restare uniti e parlare con un’unica voce e solo comunicazioni ufficiali. Non siamo del mestiere e potremmo fare errori mentre vogliamo solo tutelare il nostro posto di lavoro. Ci comprenda”. Ecco la risposta di Angelo Frigerio: “Non vi comprendo assolutamente. Viene così a mancare un momento di confronto aperto e leale con un gruppo editoriale che ha sempre raccontato i fatti, ma soprattutto i misfatti, senza remore e censure. Nascondendosi dietro frasi tipo ‘Non siamo del mestiere e potremmo fare errori’, non si rende onore alla verità. Inutile lamentarsi delle campagne stampa aggressive e poi ritirarsi quando un gruppo di giornalisti chiede di parlare con voi. Le domande che vorremmo farvi sono molte. Se non avete nulla da nascondere di cosa avete paura? Utilizzeremo altre modalità per comunicarvele”.
