Crolla l’import di grano canadese, in Italia (-35%). Smentito il fronte dei No Ceta

2023-06-22T12:41:50+02:0020 Marzo 2018 - 11:06|Categorie: Pasta e riso|Tag: , , , , |

Milano – Il Ceta, seppure ancora in attesa di ratifica dal parlamento italiano, è in vigore. Durante l’applicazione del trattato, contrariamente alle allarmistiche previsioni del fronte dei No Ceta, non si è registrata nessuna invasione di grano proveniente dal Canada, mentre l’export italiano verso il Paese è cresciuto del 9%. E’ Cia-Agricoltori Italiani a fare il punto della situazione, sulla base degli ultimi dati sul commercio estero dell’Istat. Dove si legge che, tra ottobre e dicembre 2017, l’approvvigionamento di grano canadese è diminuito addirittura del 35%, confermando la tendenza degli ultimi anni; nel triennio 2014-2017, infatti, le importazioni di frumento sono passate da 1,6 milioni (2014) a 795mila (2017). Smentiti dai fatti quanti, Coldiretti in testa, hanno per settimane lanciato l’allarme, durante l’esame del Ceta alla Camera, sostenendo che l’Italia sarebbe stata invasa da grano proveniente dal Canada, che avrebbe messo in ginocchio il settore, in Italia. Nulla di più falso, come ampiamente previsto.

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