• Cun tagli freschi

Cun tagli freschi 7 aprile: prima di Pasqua consueto boom della macelleria, mentre le cosce perdono dai 3 ai 4 cent

2023-04-11T12:34:39+01:0011 Aprile 2023 - 11:24|Categorie: Carni, in evidenza, Salumi|Tag: |

Parma – 20 centesimi sul lombo Bologna, 15 sul busto con costine, dieci su lombo Bologna e coppa fresca in osso. Come di consueto, nei giorni precedenti a Pasqua i macellatori monetizzano sui tagli freschi da macelleria, soprattutto quelli con le costine, la cui richiesta aumenta sempre in vista delle classiche grigliate pasquali. Ricarichi importanti: rispetto a inizio marzo, ad esempio, il lombo Bologna è a +20,9% e il busto con costine a +13,9%. Ma si tratta di prezzi  più o meno in linea con quelli della Pasqua 2022, che cadeva il 17 aprile. E si tratta anche di prezzi che la distribuzione conosce bene, dato che acquista in prima persona questi tagli freschi per i propri banchi di macelleria. Questa consuetudine regala all’industria un’altra settimana di tregua sui tagli per le stagionature: calano tutte le cosce (4 centesimi la pesante Dop, che rimane comunque a 6,17 euro/kg, 3 centesimi per tutte le altre). Perdono rispettivamente 6 e 4 centesimi la pancetta e il pancettone (- 6,5% e -7,5% da inizio marzo), e, dopo tre settimane, torna sotto gli 1,90 euro/kg il lardello.

Questo il dettaglio

TAGLIO 31 mar 7 apr
Coscia fresca per Dop oltre 13 kg 6,21 6,17
Coscia fresca per Dop 11/13 kg 5,69 5,66
Coscia fresca per crudo oltre 12 kg 5,24 5,21
Coscia fresca per crudo 10/12 kg 4,93 4,90
Lombo Bologna 4,50 4,60
Lombo Padova (o Venezia) 5,00 5,20
Busto con coppa e costine 4,75 4,90
Coppa rifilata oltre 2,5 kg 6,00 6,00
Coppa fresca con osso 4,50 4,60
Spalla disossata oltre 5,5 kg 4,60 4,60
Pancettone 2,49 2,45
Pancetta rifilata 4,40 4,34
Gola con cotenna e magro 3,19 3,19
Lardello con cotenna 1,92 1,87
Lardo oltre 3 cm 3,60 3,60
Lardo oltre 4 cm 4,40 4,40
Trito (per salame) 4,61 4,61

Settimana di pausa anche sui mercati esteri. Crescono soltanto le carcasse danesi (oggi a 1,79 euro/kg, +2,3%, Danish Crown), che devono recuperare la forte flessione intercorsa tra metà dicembre e fine gennaio (- 11.9%) e che sono ancora sotto del 7% rispetto al record storico di marzo 2020. Nonostante ciò, dopo Pasqua sono arrivati rialzi dai 7 ai 10 centesimi sulle coppe olandesi

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