• Cun tagli freschi

Cun tagli freschi: tutto in rialzo. Coscia a 5,40 euro/kg, coppa a 5,55 euro/kg

2022-07-11T12:24:21+02:0027 Giugno 2022 - 09:04|Categorie: Carni, in evidenza, Salumi|

Parma – Come prevedibile, la Cun dei tagli freschi del 24 giugno sancisce il rialzo di quasi tutti i tagli freschi per l’industria di trasformazione della carne. Si ‘salvano’ solo lardi e lardello, che rimangono sulle quotazioni di sette giorni fa. Ancora una volta sono i carrè a fare segnare l’aumento più consistente, ben 20 centesimi sia sul Bologna che sul Padova. E anche il busto con la coppa aumenta di 25 centesimi al chilo. La situazione più delicata, dal punto di vista dell’industria, rimane quella della coscia pesante per produzione Dop, che a metà gennaio ha superato i 5 euro/kg e dopodichè non è più scesa: oggi tocca la quota record di 5,40 euro/kg (+1,3%). Ma è la coppa refilata il taglio che, negli ultimi 15 giorni, ha avuto un vero e proprio boom della quotazione. Altri 15 centesimi la confermano il taglio più costoso, il cui valore è cresciuto dell’8,8% in due settimane. Continuano la risalita anche pancetta (+4,5%) e pancettone (+5,6%), che nelle settimane precedenti erano precipitati a quotazioni molto basse. Otto centesimi di aumento anche per il trito da banco.

 

TAGLIO 17 giu 24-giu
Coscia fresca per Dop oltre 13 kg 5,33 5,40
Coscia fresca per Dop 11/13 kg 4,82 4,89
Coscia fresca per crudo oltre 12 kg 4,66 4,72
Coscia fresca per crudo 10/12 kg 4,34 4,41
Lombo Bologna 3,30 3,50
Lombo Padova (o Venezia) 3,70 3,90
Coppa rifilata oltre 2,5 kg 5,40 5,55
Coppa fresca con osso 4,20 4,35
Spalla disossata oltre 5,5 kg 3,37 3,44
Pancettone 1,79 1,89
Pancetta rifilata 3,32 3,47
Gola con cotenna e magro 2,09 2,12
Lardello con cotenna 1,67 1,67
Lardo oltre 3 cm 3,40 3,40
Lardo oltre 4 cm 4,20 4,20
Trito (per salame) 3,37 3,45

 

Sui mercati europei, il dato più importante è il rialzo del 2,8% della carcassa tedesca (1,85 euro/kg, VEZG). Sono stati gli allevatori tedeschi a trainare la crescita dei costi in primavera, se dalla Germania si riparte con gli aumenti, possiamo prevedere che tutti gli altri Paesi continueranno a crescere. Oggi aumentano anche i costi del suino spagnolo (+1,8%, 1,626 euro/kg, Marcolleida), dell’olandese (+3,1%, 1,35 euro/kg, DCA 2.0) e del belga (+1,6%, 1,31 euro/kg, Danis).

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