• Parmigiano Reggiano

Dazi Usa, il Consorzio del Parmigiano: una mazzata ingiusta, la politica intervenga

2023-06-28T09:07:31+02:0025 Settembre 2019 - 17:17|Categorie: Formaggi|Tag: , , |

Reggio Emilia – Il Consorzio Parmigiano Reggiano ha partecipato a un meeting che si è tenuto a Washington, alla presenza dell’Ambasciatore italiano negli Stati Uniti, Armando Varricchio, e del responsabile Congressional and Public Affairs della Us Chamber of Commerce, Nicholas Vaugh. Nel corso dell’incontro è stato annunciato che il 30 settembre sarà resa nota la posizione del Wto, con l’esatta quantificazione delle tariffe autorizzate. Si è anche parlato della minaccia degli Stati Uniti di applicare nuovi dazi “a carosello”, cioè per alcuni mesi al 100% a rotazione, una misura che rappresenterebbe l’inizio di una vera guerra commerciale. Commenta Nicola Bertinelli, presidente del Consorzio Parmigiano Reggiano: “La visita del Segretario di Stato sarà l’occasione per sensibilizzare gli Stati Uniti sulle ragioni italiane. Il Parmigiano Reggiano è il prodotto simbolo del made in Italy, non solo per la reputazione del brand, ma anche per dimensione del business. Nel 2018 sono state esportate negli Usa 10mila tonnellate di prodotto. Quello americano è, dopo la Francia, il secondo mercato estero per il Re dei Formaggi. Trump minaccia di applicare un dazio pari al valore del prodotto importato. Ciò significa che il dazio passerebbe da 2,15 dollari a 15 dollari al Kg: si può stimare che il costo del Parmigiano Reggiano passerebbe da 40 a 60 dollari al Kg. Ad un aumento di prezzo corrisponderà inevitabilmente un crollo dei consumi pari all’80-90%. Lanciamo quindi un messaggio alla politica italiana, e precisamente chiediamo di adoperarsi affinché non arrivi sul nostro comparto una mazzata ingiusta che andrebbe a colpire uno dei pochi motori positivi dell’economia italiana. Siamo pronti a fare gioco di squadra con tutti i settori del food di qualità italiana per vincere questa battaglia”.

Torna in cima