Diretta Coronavirus/Casa Vinicola Poletti: “Gli italiani hanno fatto il loro dovere, ora tocca al Governo”

2020-04-24T16:49:41+02:0024 Aprile 2020 - 16:49|Categorie: Vini|

Imola (Bo) – Elena e Diana Poletti, titolari della cantina di famiglia fondata nel 1928, ci confidano le percezioni sul futuro e su quella che sembra una riapertura imminente. “Noi siamo stati fortunati per due fattori principali: da noi ogni impiegato ha un ufficio personale e questo ci ha permesso di poter proseguire i lavori più o meno normalmente. Abbiamo alzato al massimo le misure di prevenzione personale e di igiene, ma non è servito lo smart working. Inoltre, la forte presenza in Gdo ha contribuito a evitare crolli drammatici”. In generale, prosegue Elena Poletti, “siamo stati un popolo forte e unito, abbiamo fatto quasi tutti il nostro dovere e forse si poteva anche iniziare gradualmente a riaprire dal 20 di aprile, ma non spetta a me dirlo. Dico però che tutti noi abbiamo fatto ampiamente la nostra parte, adesso spetta al Governo iniziare a dare direttive concrete e fare la sua parte”. L’azienda, inoltre, è stata in prima linea nel contenere l’emergenza: “Ci siamo sentiti di contribuire economicamente con una donazione all’ospedale della nostra città. Abbiamo donato 20mila euro all’Ausl di Imola. Era il minimo che potevamo fare considerando invece chi, in prima linea, è ad assistere e soccorrere tutti i malati. Lo sforzo degli operatori sanitari è intenso e impagabile, considerando anche il rischio che corrono”. Per dare un giudizio sulla ripartenza, maggio sarà decisivo: “Un mese cruciale per noi ma come per tutti, si potranno capire meglio le dinamiche di riapertura e ripartenza. Anche per quello che riguarda l’andamento dei mercati del vino”.

In foto, da sinistra: Elena e Diana Poletti

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