Brasilia (Brasile) – Le esportazioni brasiliane di carne bovina hanno registrato una crescita del 52% a valore e del 21,5% a volume nel primo semestre 2022 su base tendenziale. Secondo i dati raccolti dalla Segreteria del Commercio estero e pubblicati dall’Associazione brasiliana delle industrie esportatrici di carne (Abiec), i ricavi delle vendite hanno raggiunto 6,2 miliardi di dollari (4,08 miliardi nel primo semestre 2021), e in volume si è passati da 874mila tons a 1,06 milioni di tons. Nello stesso periodo, il prezzo medio della carne è cresciuto del 25,1%, da 4.600 dollari per tonnellata a 5.800 dollari per tonnellata. “I numeri mostrano che la carne bovina brasiliana sta guadagnando sempre più spazio nel commercio internazionale, grazie non solo alla qualità del nostro prodotto, ma anche al posizionamento del Brasile come importante partner commerciale per altre nazioni”, commenta Antônio Jorge Camardelli, presidente di Abiec. Nel primo semestre, il Brasile ha esportato carne bovina in 132 paesi. Il principale acquirente è la Cina (+86% a valore e +35,3% a volume), seguita dagli Usa. Le spedizioni verso l’Ue sono cresciute del 35% nei ricavi, con 281 milioni di dollari rispetto ai 207 milioni di dollari del primo semestre 2021, mentre il volume è aumentato del 16,4%, con 36.500 tons esportate.
