Export, operativo l’accordo Italia-Cina sulle carni suine congelate

2019-08-08T11:14:14+02:008 Agosto 2019 - 09:52|Categorie: Carni, Salumi|Tag: , , , |

Roma – Le autorità doganali cinesi hanno approvato il certificato sanitario per l’esportazione in Cina di carni suine congelate e sottoprodotti della macellazione di provenienza italiana, definendo una prima lista di macelli italiani abilitati a esportare. Ottiene così concreta operatività il recente accordo tra Italia e Cina che favorisce l’esportazione di carne suina congelata italiana a Pechino. “L’apertura del mercato cinese è un segnale positivo per il settore suinicolo ma anche per tutta la zootecnia italiana, che abbiamo fortemente voluto e che giunge proprio nel momento in cui si va inasprendo la guerra commerciale tra Usa e Cina”, ha commentato il presidente di Confagricoltura Massimiliano Giansanti. “E’ auspicabile ora”, ha osservato il presidente della Federazione degli allevamenti suini di Confagricoltura Claudio Canali, “che venga varato rapidamente il certificato sanitario nazionale che permetterà di effettuare le prime spedizioni per la Cina”.  L’export delle carni suine fresche e congelate italiane verso la Cina, al momento, ha un valore marginale (circa 105 mila euro nel 2018), realizzando solo lo 0,01% del miliardo di euro delle esportazioni europee complessive, di cui quasi l’80% sono concentrate in quattro Paesi della Ue; ci sarebbe dunque un ampio margine di crescita. “L’accordo italo-cinese sulla carne suina è ancor più importante”, ha concluso il presidente Giansanti, “per far avanzare gli altri dossier in discussione tra le parti, a cominciare da quello per l’export della carne bovina”.

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