Filiera bovina (1): Assocarni organizza un simposio internazionale sul comparto della carne

2022-09-29T15:29:56+01:0029 Settembre 2022 - 15:29|Categorie: Carni|Tag: , , , |

Roma – È necessario un approccio scientifico, e non più ideologico, per affrontare le questioni riguardanti la salute e gli impatti ambientali della carne e della sua produzione. È questo il monito lanciato oggi nel corso del simposio internazionale ‘Il ruolo dei ruminanti in una dieta sostenibile’ organizzato da Assocarni, in collaborazione con Coldiretti, e andato in scena a Roma. Un evento che ha visto la partecipazione dei principali rappresentanti delle associazioni italiane – tra cui Luigi Scordamaglia, presidente di Assocarni, Ettore Prandini, presidente di Coldiretti, Giuseppe Pulina, presidente di Carni Sostenibili – e studiosi e analisti internazionali che hanno approfondito il ruolo della carne rossa all’interno dei temi legati alla sostenibilità e alla nutrizione. Interessante la fotografia del settore zootecnico bovino in Italia scattata nel corso del convegno: la zootecnia è una filiera, che rappresenta più del 4% del fatturato del comparto agroalimentare italiano, per un valore di oltre sei miliardi di euro, e che vede coinvolti più di 230mila addetti in oltre 135mila aziende attive in tutte le regioni.

Nella foto: da sinistra, Giuseppe Pulina, professore ordinario di etica e sostenibilità
delle produzioni animali dell’Università di Sassari e presidente di Carni Sostenibili; il moderatore Andrea Pancani, giornalista e conduttore tv; Luigi Scordamaglia, presidente di Assocarni. In collegamento streaming, l’eurodeputato Salvatore De Meo

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