Zola Predosa (Bo) – Gruppo Felsineo, specializzato nella produzione di mortadella e affettati vegetali, ha pubblicato il suo primo Bilancio di Sostenibilità. Risultato di un’analisi ad ampio spettro che ha coinvolto tutti gli operatori della filiera e posta in relazione con gli obiettivi di sostenibilità 2030 (SDGs) indicati dall’Onu. Sono stati così individuati 11 temi sensibili per il gruppo, racchiusi in quattro pilastri fondamentali: qualità, benessere e sicurezza alimentare; filiere responsabili; tutela dei dipendenti e impegno verso la comunità; tutela dell’ambiente. I temi di qualità, benessere e sicurezza sono declinati all’interno di un Sistema qualità che mira al miglioramento continuo della ricettazione e a sistemi di tracciabilità e certificazione lungo tutta la filiera. Oltre che nella messa a punto di prodotti in linea con l’esigenza di benessere espressa dal consumatore, come dimostra il lancio della linea di prodotti 100% vegetali FelsineoVeg. Dal punto di vista della ‘filiera responsabile’, l’azienda e i suoi partner condividono un approccio improntato alla sostenibilità e trasparenza in tutte le fasi della catena: dall’allevamento alla macellazione, dalla trasformazione alla distribuzione fino al consumo. Ne è un esempio ‘La Sciccosa’, la prima mortadella prodotta all’interno di una filiera 100% italiana firmata dagli Agricoltori Italiani (Fdai), realizzata in collaborazione con Coldiretti. Il Gruppo ha poi implementato numerose iniziative di formazione e welfare per i dipendenti e azioni di educazione al consumo responsabile e impegno sociale nei confronti della comunità. Particolare attenzione viene poi riservata alla lotta agli sprechi – grazie alle collaborazioni con enti e organizzazioni quali SquisEat e Banco Alimentare – e alla tutela dell’ambiente, attraverso una riduzione dei consumi energetici e idrici, l’introduzione di packaging sostenibili e importanti iniziative di compensazione nell’emissione di gas serra e per contrastare gli effetti del cambiamento climatico. “Il Bilancio di Sostenibilità 2020 rappresenta un punto di partenza nel nostro impegno per la sostenibilità”, sottolinea l’amministratore delegato di Gruppo Felsineo, Emanuela Raimondi (foto). “Siamo consapevoli che il nostro agire, come singoli e come organizzazione, sia in grado di costruire un futuro migliore per le nuove generazioni, come sintetizza il nostro pay off ‘un mondo più verde, un futuro più rosa’. Considerato il notevole livello di coinvolgimento su questi temi da parte dei nostri dipendenti e degli stakeholder, siamo fiduciosi che il prossimo Bilancio possa avvicinarci ulteriormente al nostro obiettivo di diventare una realtà a impatto positivo su comunità e ambiente”.
