I ristoratori di Mantova contro la Fiera dei Mangiari: “Ci porta via i clienti”

2021-04-15T10:56:27+02:0015 Aprile 2021 - 10:55|Categorie: in evidenza, Mercato|Tag: , , |

Mantova – I ristoratori di Mantova protestano contro la Fiera dei Mangiari, kermesse dedicata al food, che da 10 anni si svolge sul Lungolago Gonzaga della città. Annullata nel 2020 a causa della pandemia, vedrà luce nei primi dieci giorni di luglio. Infatti, secondo indiscrezioni del governo, già nelle prime settimane di maggio ci potrebbe essere un ritorno alle zone gialle con i ristoranti aperti a pranzo. Per poi proseguire nell’ultima parte del mese con i locali aperti anche la sera e il coprifuoco posticipato alle 24. Secondo i ristoratori, però, la fiera è tutto fuorché un aiuto per osterie e trattorie in quanto non garantirebbe il passaggio di turisti e clienti in centro città. “Si tratta di una manifestazione fine a sé stessa, si parla di ambulanti, che dunque non hanno spese fisse di affitto o bollette come noi ristoratori, che siamo ulteriormente danneggiati; il rischio è una guerra tra poveri”, dichiara al Corriere della Sera Vanni Righi, ristoratore storico di Mantova e rappresentante della categoria per Confcommercio. L’associazione che organizza la fiera ha prontamente risposto: “Siamo convinti che le persone abbiano bisogno di socialità, in particolare dopo tanti mesi di lockdown, e non capiamo la polemica di Confcommercio anche perché abbiamo invitato a partecipare tutti i ristoratori di Mantova”. “È vero”, spiega Righi, “ci hanno invitato, ma non siamo soltanto venditori di cibo, cerchiamo di dare spessore al servizio e di regalare un’esperienza gastronomica: siamo chiusi da un anno, la fiera ci porta via i clienti. Oltre il danno la beffa”.

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