Bruxelles (Belgio) – In Europa, il 51% dei consumatori ha affermato di avere ridotto il proprio consumo di carne nel 2023. Lo sostiene lo studio ‘Evolving Appetites’ pubblicato nel contesto del Progetto Smart Protein, condotto da ProVeg in collaborazione con Innova Market Insights, l’Università di Copenhagen (Danimarca) e l’Università di Ghent (Belgio). Il dato è in crescita: nel 2021, la percentuale era del 46%.
La ricerca si basa sui dati raccolti da oltre 7.500 adulti di dieci Paesi europei, tra cui anche l’Italia (gli altri sono Austria, Danimarca, Francia, Germania, Paesi Bassi, Polonia, Romania, Spagna e Regno Unito). Proprio il nostro Paese, assieme alla Germania, spicca in vetta alla classifica: il 59% degli intervistati ha ridotto il proprio consumo di carne. Segue la Francia con il 57%.
Per quanto riguarda le motivazioni, il 47% dei partecipanti afferma di aver ridotto il consumo di carne a causa di ‘preoccupazioni per il proprio benessere’; il 29%, invece, lo ha fatto per il benessere degli animali e il 26% per la salvaguardia dell’ambiente. La voce ‘altri fattori’, che include il prezzo elevato, incide per il 12%.
