Seattle (Usa) – Il Valore di Amazon è sceso di 834,06 miliardi di dollari: il titolo è calato del 51% nel 2022 (valeva 1.700 miliardi di dollari a inizio anno). Il Corriere della Sera riporta il dato del gruppo finanziario Bespoke. L’aumento dell’inflazione e dei tassi di interesse ha fatto allontanare gli investitori. Ma anche i cali delle vendite post-pandemia di Amazon hanno contribuito a far scendere la fiducia. L’amministratore delegato Andy Jassy ha ammesso che l’azienda ha assunto troppi lavoratori e ha sovraccaricato la sua rete di magazzini nel tentativo di tenere il passo con la domanda dell’era pandemica, come riporta l’agenzia Ice.
L’azienda di Seattle (Usa) intanto annuncia il taglio di 18mila posti di lavoro, come spiega il Sole 24 Ore. Il 4 gennaio Jassy ha annunciato al personale il piano di licenziamenti, che si concentreranno principalmente nella divisione retail (nei negozi come Amazon Fresh e Amazon Go) e nelle risorse umane. Le lettere di licenziamento arriveranno a partire dal 18 gennaio agli interessati, che rappresentano il 6% della forza lavoro aziendale (circa 300mila persone). Rispetto alla forza lavoro complessiva di Amazon (1,5 milioni di persone), i tagli equivalgono circa all’1%. Gli azionisti sembrano reagire positivamente alla manovra: negli ultimi scambi, le azioni sono salite di quasi il 2%.