Udine – Circolano in queste ore voci su una possibile frenata dell’operazione di fusione con Granarolo per Latterie Friulane, dopo le notizie degli utlimi giorni circa una possibile contaminazione da aflatossine nel latte. Anche il faccia a faccia a tre tra parti sociali, Latterie Friulane e Granarolo, previsto per mercoledì, è stato annullato. Il presidente di Granarolo, Gianpiero Calzolari, ha commentato: “Per il momento dobbiamo capire bene come stanno le cose”. Debora Serracchiani (foto), governatore della Regione, è intervenuta questa mattina, lanciando un appello a Granarolo. “Abbiamo convinto una grandissima azienda, la Granarolo, a farsi carico di una realtà locale che evidentemente non ce ne aveva più, di fiato. Abbiamo faticato perché i sindacati non erano uniti e non erano tutti convinti. I lavoratori avevano giustamente delle pretese e abbiamo dovuto fare chiarezza. Adesso che siamo portatori di un interesse chiaro, di un’azienda che può risollevare le sorti del settore lattiero caseario della nostra regione, se alcuni delinquenti pensano di poter mandare a casa 180 famiglie, perché Granaralo viene impegnata in questa vicenda, si sbagliano di grosso. Lanciamo un messaggio chiaro: Granarolo con Latterie Friulane non ha ancora nulla a che fare perché la vicenda non si è completata dal punto di vista societario. Ora io mi auguro e spero che il presidente di Granarolo capisca quanto sia importante aiutarci, tanto più adesso, a risollevare le sorti di questo marchio”.
