Linea dura contro ‘Ioapro’

2021-01-14T14:44:25+01:0014 Gennaio 2021 - 11:04|Categorie: in evidenza, Mercato|Tag: , , , |

Roma – Si terrà domani, venerdì 15 gennaio, la protesta di #IoApro1501, movimento di disobbedienza civile di bar e ristoranti di tutta Italia. Le attività aderenti all’iniziativa alzeranno le serrande fino alle 22, rispettando un Dpcm autonomo creato ad hoc per l’occasione (leggi qui). Nel rispetto delle norme anti-Covid. Ma il Comitato nazionale di ordine e sicurezza pubblica sceglie la linea dura. Denunce e sanzioni da 400 euro in su saranno riservate ai titolari degli esercizi coinvolti e a tutti i clienti colti in flagranza di reato. La linea condivisa in prefettura si adegua alle indicazioni ministeriali circolate pochi giorni fa, secondo cui “i servizi di ordine pubblico dovranno mirare a prevenire azioni improntate all’illegalità”. L’invito è prendere contatto con le associazioni di categoria territoriali, in modo da trovare una mediazione pacifica. “Le proteste di queste ore sono segnale del grandissimo disagio e sconforto di tutto il settore ormai allo stremo”, spiega il presidente di Confcommercio Lino Stoppani a Repubblica. “Ma la legalità resta un prerequisito che non si deve mai mettere in discussione. […] Non esporremo mai i nostri associati a rischi penali ma portiamo ai tavoli sindacali e istituzionali le nostre necessità, rappresentando anche con forza le nostre ragioni”.

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