Carsoli (Aq) – Madama Oliva prosegue il proprio percorso di sostenibilità ambientale. L’intera produzione della linea ‘Frutto’ cambia veste e diventa in plastica riciclata con materia prima certificata Iscc Plus.
Già disponibile, con vaschetta in plastica riciclata, la referenza Granmix Madama Oliva: un mix di olive verdi Halkidiki, nate in Grecia nell’area di Salonicco, e nere Kalamata, coltivate tra il mare e le colline del Peloponneso, condite con peperoni a filetti, basilico e aroma di limone. Entro l’anno le confezioni rinnovate verranno estese a tutta la linea ‘Frutto’. Nel complesso, saranno circa quattro milioni le vaschette in plastica riciclata prodotte ogni anno.
“Siamo fermamente convinti che la strada migliore per un futuro ecosostenibile sia quella dell’economia circolare”, spiega Sabrina Mancini, direttrice marketing di Madama Oliva. Oltre ai packaging in plastica riciclata, l’azienda di Carsoli (Aq) porta avanti altre altre iniziative a sfondo sostenibile. “Tutti i processi di produzione sono automatizzati e ottimizzati per ridurre i consumi e la raccolta differenziata permette di contenere i rifiuti prodotti avviandoli quanto più possibile a riciclo o riuso”, prosegue Mancini. “Inoltre, di recente abbiamo stretto una collaborazione con Veolia, la multinazionale francese specializzata nella gestione di acqua, rifiuti e servizi energetici, che prevede la progettazione e la realizzazione del nuovo impianto di trattamento dei reflui per revisionare il ciclo dell’acqua industriale in modo da ridurne il consumo“.
