Roma – Un periodo di cassa integrazione straordinaria (fino a 24 mesi) accompagnerà il piano di investimenti da 108 milioni di euro messo a punto da Nestlé. L’intesa fra la multinazionale svizzera e le delegazioni di Fai, Flai, Uila è stata raggiunta ieri, presso il ministero del Lavoro. E interesserà un massimo di 1.231 addetti già a partire dal prossimo lunedì. Nel biennio 2017-2018, infatti, sono previsti interventi di riorganizzazione e potenziamento degli impianti, che richiederanno necessariamente pause produttive gestite, appunto, con la Cigs. In particolare, il piano industriale destinerà 60 milioni per rafforzare il brand Bacio Perugina e 15 milioni serviranno all’ammodernamento degli impianti a San Sisto, dove verrà intensificata la produzione di cialde per gelato. Un provvedimento che distribuirà il lavoro su tutto l’anno, occupando probabilmente anche i lavoratori stagionali. L’impianto di Benevento dove si produce la pizza surgelata Bella Napoli Buitoni, invece, vedrà la nascita di due nuove linee di produzione. Ed entro il 2018 verranno presentati due nuovi prodotti.
Nestlé Italia: cassa integrazione durante il piano di riorganizzazione
Irene2017-01-12T10:34:47+02:0012 Gennaio 2017 - 10:20|Categorie: Dolci&Salati|Tag: bacio perugina, buitoni, cassa integrazione, cigs, Fai, flai, Nestlé, pizza bella napoli, uila|
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