Collecchio (Pr) – Un 2023 “discreto” per Parmalat. Ad affermarlo è il direttore generale Maurizio Bassani, interpellato da Emanuele Scarci su Italia Oggi. L’azienda, che fa capo a Lactalis, ha infatti chiuso l’anno con un fatturato di poco più di un miliardo di euro e margini stabili a 120 milioni. “La crescita del latte Uht“, spiega Bassani, “ha compensato il calo del fresco. Oggi Parmalat è più forte nel rapporto qualità/prezzo, anche se abbiamo sofferto l’evoluzione della marca del distributore che, pur avanzando, è ben lontana dai livelli raggiunti nel Nord Europa”. Parmalat, quindi, ridurrà il prezzo del proprio latte? “Direi proprio di no, anche se vogliamo riequilibrare alcune situazioni”, spiega Bassani. “La situazione è fluida: il prezzo del latte è calato sotto la soglia dei 50 cent/litro e, fino a qualche settimana fa, l’inflazione sembrava dover continuare la sua discesa, ma oggi non siamo più così sicuri che si vada verso un raffreddamento dei prezzi”.
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