Trieste – L’allarme sul possibile contagio della peste suina africana, virus letale per gli animali ma innocuo per l’uomo, si estende al Friuli Venezia Giulia. Diversi focolai, infatti, sono stati rilevati nei paesi dell’Est, e il ministero della Salute ha chiesto recentemente una simulazione per il Friuli Venezia Giulia, data la vicinanza geografica, per capire se la regione è preparata ad affrontare l’eventuale emergenza. Il direttore del servizio sanità pubblica veterinaria della Regione, Manlio Palei, ha dichiarato al Gazzettino che dalla simulazione sono emerse criticità. I servizi sanitari si stanno attrezzando, ma è indispensabile non trasportare alimenti che provengono dai paesi dell’Est dove sono presenti focolai di questo virus. I resti di cibo potrebbero essere ingeriti da cinghiali selvatici, su cui si sta concentrando l’attenzione delle autorità sanitarie.
Peste suina: sale l’allerta in Friuli Venezia Giulia
federico2018-11-26T12:59:38+02:0026 Novembre 2018 - 14:10|Categorie: Carni, Salumi|Tag: peste suina africana|
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