“Prezzi alti? Occorre imparare a cucinare”. Fanno discutere le parole di Olivia Grégoire, ministro francese del Commercio

2023-09-19T10:27:10+02:0019 Settembre 2023 - 10:27|Categorie: in evidenza, Mercato|Tag: , , |

Parigi (Francia) – Olivia Grégoire, ministro francese delle Piccole e medie imprese, del Commercio e dell’Artigianato, ha rilasciato dichiarazioni sull’inflazione che hanno suscitato un dibattito animato a Parigi. Intervistata dal giornale Sud Ouest, ha dichiarato: “Occorre reimparare a cucinare prodotti di base evitando di comprare quelli trasformati, più cari“. Come riporta il Corriere, Grégoire ha poi aggiunto che sia necessario “organizzare corsi di cucina nelle scuole” sulla base dell’esperienza “delle nonne” e della “piccola cucina di tutti i giorni”. Commenti a cui è seguita una bufera, soprattutto da parte di opinionisti e politici di sinistra. Jean-Luc Mélenchon, leader della sinistra radicale, ha detto: “Se non avete acqua potabile, prendete corsi di degustazione di vino!”. L’umorista Alex Vizorek, intervenendo alla radio Rtl, si è scatenato, suggerendo di insegnare ai bambini il giardinaggio, “così magari scavando troveranno il petrolio, combatteremo l’inflazione sui prezzi della benzina”. E sui social qualcuno ha proposto “corsi di visione notturna contro l’aumento delle bollette” e “corsi di equitazione contro l’aumento del costo delle auto”.

E’ pur vero che i prezzi dei piatti già pronti sono aumentati del 12,7% in agosto, molto di più rispetto ai singoli ingredienti. Inoltre, come si legge sempre sul Corriere, il direttore di Auchan France, Philippe Brochard, ha dichiarato a Le Figaro che “il primo antidoto all’inflazione è la capacità di pelare le patate”, riferendosi proprio all’incremento notevole delle patatine fritte surgelate. La ministra ha poi commentato che il suo messaggio resta “di buon senso: privilegiare i prodotti non trasformati fa bene alla salute e al portafoglio, e non solo in tempi di inflazione”.

Torna in cima