Prosecco Doc: apre in Cina il primo ufficio di rappresentanza del Consorzio

2016-03-22T09:51:30+02:0022 Marzo 2016 - 09:50|Categorie: Vini|Tag: , , , , , |

Treviso – Il Prosecco Doc alla conquista della Cina. Dove, ad avviamento di una politica di sviluppo con presenza sui territori internazionali, è inaugurato, nella città di Xi’an, il primo ufficio di rappresentanza del Consorzio. Apripista di una lunga serie di destinazioni, che vedrà presto coinvolti i cinque continenti. Obiettivo: la promozione “sul campo” della Doc veneta. “Tutti lamentano il fatto che il vino italiano ha una scarsa penetrazione sul mercato cinese rispetto ai competitor d’Oltralpe, noi siamo orgogliosi di poter inaugurare – a poco più di sei anni dalla nascita del nostro Consorzio – la prima antenna operativa sui territori esteri”,  spiega il presidente della Doc Prosecco, Stefano Zanette. “Non a caso abbiamo scelto proprio la Cina, Paese dalle grandi potenzialità, nella convinzione che possa riservare molte soddisfazioni ai nostri produttori che meritano di essere accompagnati in questa sfida con la garanzia di un appoggio istituzionale. Speriamo che altri seguano il nostro esempio”. Una scelta non casuale neanche quella di Xi’an, è evidenziato. La provincia dello Shaanxi rappresenta un mercato relativamente giovane rispetto alle città di primo livello, come Shanghai e Pechino. E proprio nella città di Xi’an, l’import del vino è aumentato notevolmente negli ultimi anni, favorito anche dal grande sviluppo dell’industria turistica.

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