Milano – Analizzare l’andamento dei diversi segmenti di consumo e l’evoluzione del retail, concentrandosi in particolare sulla ripresa economica, in Italia e in Europa, e sui cambiamenti delle abitudini di spesa. Sono questi i principali obiettivi del Rapporto Coop 2016, di cui oggi, a Milano, è in corso la presentazione dell’anteprima digitale (foto). Redatto dall’Ufficio studi di Ancc-Coop con la collaborazione scientifica di Ref.Ricerche, il supporto di Nielsen e i contributi di Iri, Gfk, Demos, Nomisma e Ufficio studi Mediobanca, il rapporto mette in luce diversi aspetti. A partire dalla ripresa, che continua a mostrare un andamento intermittente. Nei consumi, bene alcune categorie. In generale, si consuma meno ma crescono qualità e attenzione a prodotti etnici, che nei primi sei mesi del 2016 mettono a segno una crescita dell’8%. Ottime performance per gli integratori: con un giro d’affari di 2,5 miliardi di euro, registrano incrementi anno su anno del 7,7%. Nel complesso, la Gdo tradizionale appare in sofferenza rispetto alla distribuzione specializzata, che vanta una redditività di cinque volte superiore. Ad aprire l’incontro, che è anche l’occasione per Coop di presentare le novità relative ai suoi prodotti a marchio, è stato Enrico Migliavacca, vice presidente vicario di Ancc-Coop.
In foto, da sinistra: Albino Russo, Stefano Bassi, Marco Pedroni, Enrico Migliavacca
