Roma – Il consiglio nazionale anticontraffazione (Cnac), organismo istituito presso il ministero dello Sviluppo economico, ha messo a punto, per la prima volta, un ‘piano strategico nazionale per la lotta alla contraffazione’. Il piano, dedicato a tutti i settori lavorativi (dal lusso alla moda, dagli alimentari ai cosmetici, fino ai farmaci e ai giocattoli), prevede
Milano – Un codice etico destinato a tutte le fiere del settore alimentare. In sostanza, una clausola con cui gli espositori, che partecipano alle differenti kermesse, si assumono la responsabilità circa la conformità dei loro prodotti alla normativa comunitaria sulle denominazioni. E’ la proposta che sta elaborando il Consorzio del parmigiano reggiano, anticipata oggi
Roma - La contraffazione dei marchi, insieme all’abuso dell’indicazione 'made in Italy', genera in Italia un giro d’affari stimato di circa 6,9 miliardi di euro all’anno. E un mancato gettito fiscale pari a 1,7 miliardi. I dati, secondo una ricerca del Censis presentata ieri al ministero dello Sviluppo economico, rilevano anche che senza la contraffazione
Bruxelles (Belgio) – L’europarlamentare Pdl Elisabetta Gardini (nella foto) ha proposto un’interrogazione alla Commissione europea contro i kit per l’autoproduzione di “vino” venduto in Inghilterra e denunciato negli scorsi giorni da Striscia la notizia. “L’Ue intervenga immediatamente per bloccare la produzione del vino in busta venduto in Inghilterra”, ha chiesto l’europarlamentare. “Ormai quotidianamente ci troviamo
“Giovedì e venerdì prossimi, a margine dei lavori del Consiglio dei ministri dell’Agricoltura dell’Ue, lavorerò per far avanzare l’approvazione della proposta sul regime qualità che è in questo momento all’esame delle istituzioni comunitarie. E che prevede una modifica al regolamento delle denominazioni di origine controllata e di tutte le produzioni di qualità”. Così Mario Catania,
