Sermide (Mn) – Le esportazioni italiane di carni suine superano il miliardo di euro a valore nei primi cinque mesi del 2024 (leggi qui), in crescita dell’11,61% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, come evidenziano le analisi di Teseo by Clal. Decisamente più lento l’incremento delle esportazioni in volume, che tra gennaio e maggio registrano un +1,6% tendenziale. Francia, Germania, Spagna e Belgio sono i primi paesi di destinazione.
Aumentano soprattutto le vendite di salami, salsicce e prodotti simili, con un incremento di 6.700 tonnellate rispetto allo stesso periodo del 2023 (+19,36%). Complessivamente, l’export di salumi segna un +13,5% a volume, con Francia, Germania e Stati Uniti che rappresentano le prime tre destinazioni.
Cresce anche l’import di carni suine: +7,6% tra gennaio e maggio 2024 rispetto allo stesso periodo del 2023. Germania, Spagna e Paesi Bassi sono i primi tre fornitori di carni fresche, refrigerate o congelate. A valore, le importazioni dell’Italia hanno superato nei primi cinque mesi dell’anno quota 1,4 miliardi di euro, in crescita del 5,13% rispetto allo stesso periodo del 2023.