Veronafiere: si rafforza la collaborazione con l’Hong Kong Trade Development Council

Hong Kong – Un’area collettiva dedicata al made in Italy, con vino e olio protagonisti: è questo il perimetro dell’accordo firmato, il 31 maggio a Hong Kong, da Veronafiere e l’Hong Kong Trade Development Council (Hktdc), proprietaria della International Wine & Spirits Fair, kermesse che si svolge annualmente ed evento a cui partecipano circa 20mila operatori a ogni edizione. L’accordo bilaterale, che si rinnova per il decimo anno, prevede un piano di promozione targato Vinitaly e Sol&Agrifood. Tra gli impegni presi, spicca la partecipazione con una collettiva tricolore già a partire dalla prossima edizione della Hong Kong International Wine & Spirits Fair (8-10 novembre). Ma in agenda anche un’ulteriore common lounge, in collaborazione con Italian Trade Agency, dedicata alla collettiva del ‘Vinitaly Pavillion’ e la partecipazione della fiera asiatica alla prossima rassegna veronese. “L’accordo è un upgrade rispetto alla storica partnership con Hktdc, già attiva dal 2009”, spiega il direttore generale di Veronafiere, Giovanni Mantovani. “Sarà una presenza ad alto potenziale strategico per due prodotti che possono solo crescere nei mercati asiatici. L’agroalimentare italiano in Cina vale infatti poco più di 500 milioni di euro, con una quota di mercato che non supera il 4%: molto meno rispetto a tanti competitor europei”.

 

In foto, la firma dell’accordo di partnership tra il dg di Veronafiere, Giovanni Mantovani, e il suo omologo dell’Hong Kong Trade Development Council, Benjamin Chau.

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